analisi acustiche
Lo Studio ingegneria SR esegue Analisi Acustiche in ambito civile ed industriale ad opera di un laureato in ingegneria meccanica, tecnico competente in acustica iscritto nell'elenco della Regione Campania con Decr. N.215 del 30.05.2013.
Il silenzio, o meglio il poter vivere in un paesaggio sonoro gradevole, sta diventando un lusso sempre più
ricercato nel mondo industrializzato.
Il rumore è causa di disturbo e di danno, ed il luogo dove l’insorgere di questa forma di inquinamento suscita le più diffuse reazioni è l’ambiente domestico urbano. Il disagio acustico delle abitazioni è dovuto a molteplici fattori: da quelli esterni (traffico veicolare, attività industriali e commerciali, cantieri), a quelli interni all’edificio stesso (ascensori, impianti di riscaldamento, attività dei vicini).
Il suono è un fenomeno fisico di carattere ondulatorio che stimola il senso dell'udito.
Le vibrazioni sonore percepibili dall'orecchio dell'uomo si collocano a frequenze comprese tra i 20 e i 20.000 hertz.
20 Hz infrasuoni < Suono udibile < 20 kHz ultrasuoni
Il suono può essere anche definito come la sensazione uditiva provocata da una perturbazione fisica in un mezzo (gas, liquido, solido). La propagazione avviene attraverso la variazione di pressione in un intorno del valore statico della pressione atmosferica (se le onde sono in aria).
La variazione di pressione avviene in vari modi:
1) Correnti d’aria pulsanti
2) Vortici legati a correnti che intercettano ostacoli
3) Onde d’urto dovute a transizioni sub - supe - sonico
4) Vibrazioni di corde, membrane, ecc.
Il rumore è spesso provocato dalle variazioni di pressione indotte nell’aria dalle vibrazioni meccaniche delle strutture delle macchine, soprattutto dalle parti dotate di ampie superfici esposte come carter, strutture leggere scatolate, ecc (accoppiamento vibro acustico).
Il rumore emesso dalle macchine e degli impianti meccanici può essere anche connesso ai cicli termodinamici dei fluidi operanti nelle macchine stesse (ad esempio i gas di scarico); appositi dispositivi, detti silenziatori, riducono queste fonti di inquinamento acustico.
Più difficile risulta controllare il rumore provocato dalle variazioni di pressione dell’aria indotte dalle vibrazioni delle parti meccaniche leggere e di grande superficie. In questi casi il controllo del rumore è strettamente correlato al controllo delle vibrazioni meccaniche mediante l'analisi delle vibrazioni delle macchine stesse.
TECNICHE DI RILEVAMENTO E MISURAZIONE DELL’INQUINAMENTO ACUSTICO
I metodi di misura della rumorosità sono stati definiti attraverso i decreti attuativi previsti dalla Legge 26 ottobre 1995, n. 447, legge quadro sull’inquinamento acustico.
La strumentazione e le metodologie di rilievo del rumore ambientale prodotto da specifiche sorgenti disturbanti, dal traffico ferroviario e da quello stradale sono state regolamentate dal D.M. 16 marzo 1998 "Tecniche di rilevamento e misurazione dell'inquinamento acustico".
Requisiti tecnici della strumentazione
Strumentazione
Requisiti conformità
Fonometro integratore
EN 60651/1994 ed EN 60804/1994 Classe 1 strumento per laboratorio e misure di precisione in campo |
Calibratore
CEI 29-14, IEC 942/1988 - Classe 1
Filtri per l’analisi in frequenza
EN 61260/1995 (IEC 1260)
Eventuale registratore
La sola risposta in frequenza deve essere conforme alla EN 60651/1994
Il tecnico competente in acustica è la figura professionale abilitata ad effettuare le misurazioni, verificare l'ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere i piani di risanamento acustico, svolgere le relative attività di controllo.
L’acustica studia la generazione, la propagazione e la ricezione del suono. Con riferimento all' EDILIZIA, il decreto 05/12/1997 emanato in attuazione all’art. 3 comma 1, lettera a) dalla legge 447/95 “Legge quadro sull’inquinamento acustico” impone valori massimi ai livelli di rumore delle sorgenti sonore interne agli edifici, e il rispetto dei requisiti acustici passivi dei loro componenti in opera (partizioni orizzontali e verticali) al fine di ridurre l’esposizione umana al rumore.
L'acustica ARCHITETTONICA, invece si occupa dello studio delle caratteristiche volumetriche e costruttive, degli ambienti quali le sale da concerto, i teatri, i cinematografi, le discoteche, le sale polivalenti, le palestre ecc. attraverso il controllo della riverberazione, dell’isolamento, della distribuzione e dell’assorbimento del suono, con lo scopo di ottenere, all’interno degli stessi l’isolamento da rumori esterni indesiderati, la chiarezza del parlato e la ricchezza della musica.
Secondo le esigenze, il tecnico competente in acustica, con opportuna strumentazione, analizza e valuta diversi elementi nel rispetto delle vigenti normative. Si eseguono:
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Per urgenze mobile: 333 715 9210
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